La festa di Santa Greca: tra fede e folklore da oltre 450 anni

Tra gli eventi che ogni anno sono organizzati a Decimomannu, il più importante è senza dubbio la Festa di Santa Greca che offre un programma ricco di festeggiamenti civili e religiosi.

La Festa è giunta in questo 2017 alla sua 452° edizione, ma è da circa 1700 anni che la santa è conosciuta e venerata sia dai decimesi che da tutta la popolazione della Sardegna: la tomba è sovrastata, infatti, da una lapide che risale al IV o V secolo. 

Santa Greca morì ad appena 20 anni e deve il suo nome, molto probabilmente, al fatto che i suoi genitori erano originari dalla Grecia ed esiliati in Sardegna perché cristiani. La storia narra che l’epoca del martirio di Santa Greca si colloca all’interno delle persecuzioni perpetrate da Diocleziano e Massimiano (304 d.C.) e la sua reliquia fu ritrovata solo nel Seicento come risulta da documenti e atti notarili. 

La Festa di Santa Greca prevede una processione religiosa con l’esibizione delle reliquie della Santa, un pellegrinaggio, l’esecuzione di quella che era un’antica tradizione che prevede il trasferimento de is arrobas, ossia l’abito della festa, e is prendas, ossia monili con cui l’abito della Santa viene adornato. 

La manifestazione vede la partecipazione dell’insieme della popolazione di Decimomannu e di tanti visitatori provenienti dai dintorni e dal capoluogo che approfittano di questo evento per trascorrere una giornata dove il sacro della religiosità si mescola ottimamente con il profano dell’aria di festa dove chioschi, bancarelle e tanta gente compongono un puzzle di intensa atmosfera che si concluderà con uno spettacolo pirotecnico che allieterà grandi e piccini.