Arte, cultura, tradizioni e storia

Santa Greca: la Santa venerata a Decimomannu

La storia di Santa Greca

Vissuta tra il III e il IV secolo d.C. e morta martire in giovanissima età durante la persecuzione degli imperatori romani Diocleziano e Massimiano che nel 304 flagellò la Sardegna, Santa Greca non rinnegò mai la sua fede, nonostante le torture inflittele che portarono alla sua decapitazione. È stata proprio una lapide funeraria, ritrovata a Decimomannu nel 1614 tra i ruderi di una chiesetta, ad alimentare la devozione verso la Santa e a stimolare la ricerca delle sue spoglie, affinché potessero riposare nella cappella sinistra della chiesa cittadina che prende proprio il suo nome.

I festeggiamenti a Decimomannu in onore di Santa Greca

Fortissimo è il legame che unisce Decimomannu a Santa Greca. Ogni anno la città festeggia la sua compatrona con un doppio appuntamento. L'ultima settimana a cavallo tra aprile e maggio, le celebrazioni iniziano con la vestizione della Santa e proseguono con la processione nelle vie del paese e con uno spettacolo pirotecnico. Altrettanto sentita e partecipata è la sagra settembrina che trova i suoi momenti più suggestivi e significativi nel trasferimento del tempietto delle reliquie dall'altare maggiore di Sant'Antonio al Santuario di Santa Greca e nell'incontro del simulacro della Santa con la sua reliquia.

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