Enogastronomia

Decimomannu a tavola: gusto, sapore e genuinità della tradizione

L’enogastronomia tipica del Basso Campidano e di Decimomannu si rifà alla tradizione ma, principalmente ai prodotti e alle specialità del territorio. 

Famosi sono gli amaretti sardi di Decimomannu che sono caratterizzati dalle mandorle: i dolcetti si presentano con un cuore morbido a dispetto della loro crosta croccante e sono ancora oggi una specialità ricercata sia dagli abitanti che dai turisti che apprezzano una ricetta tramandata di generazione in generazione anche se gli ingredienti utilizzati non nascondono alcun segreto. 

Altro prodotto tipico è la bottarga di Decimomannu che è da sempre uno dei prodotti di quest’isola più prelibati: la sua lavorazione è la stessa da tremila anni ad iniziare dalla pesca dei cefali tra fine estate e inizio autunno. 

La famosa carta da musica, meglio conosciuto come pane carasau, fa parte da sempre dell’alimentazione quotidiana del popolo della Sardegna e, pur essendo originario della Barbagia, a Decimomannu è diventato un alimento della tradizione, assolutamente fondamentale nella dieta sarda. 

Non si può, inoltre, non elencare il pecorino sardo di Decimomannu, dal gusto inconfondibile e re della tavola non solo in Sardegna. Impossibile non degustarlo magari accompagnato da un genuini vino della zona. 

Il Cannonau di Decimomannu è, invece, il vino più diffuso tra quelli realizzati con vitigni a bacca nera. Intrigante la sua origine che non è certa: una versione lo vuole come prodotto autoctono addirittura risalente a 3000 anni fa; un’altra lo vede come un vino realizzato da viti importate dalla Spagna. Ciò che appare certo, sono alcuni resti archeologici che lo farebbero essere il vino più antico di tutto il Mediterraneo.

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