La ex stazione ferroviaria di Decimomannu
Tra il 1871 e il 1984 a Decimomannu era attiva anche una stazione ferroviaria a binario unico, poi dismessa per l'intenso traffico che portò alla realizzazione di una stazione più ampia con più binari
La vecchia stazione ferroviaria di Decimomannu, in funzione tra il 1871 e il 1984, rappresentava uno snodo di fondamentale importanza per i collegamenti tra la porzione sud-occidentale della Sardegna ed il resto dell'isola. Progettata e costruita nella seconda metà dell'Ottocento dalla Compagnia Reale delle Ferrovie Sarde, la stazione prevedeva in origine il passaggio dei treni della linea Cagliari-Golfo Aranci: solo successivo fu il collegamento con la linea diretta verso l'Iglesiente e la stazione di Iglesias. Durante la seconda guerra mondiale l'impianto subì le conseguenze di un pesante bombardamento aereo ad opera degli Alleati.
I lavori di ampliamento della ferrovia di Decimomannu
Trattandosi di una ferrovia a binario unico, l'ex stazione ferroviaria di ]Decimomannu si trovava a gestire un traffico di una certa importanza. Ciò portò alla nascita dei primi progetti mirati a potenziare l'infrastruttura ed a rendere più agevole e sicura la circolazione in questo tratto ferroviario. I lavori di realizzazione di un nuovo scalo, situato a circa 300 metri di distanza dall'impianto originario, furono conclusi nel 1984, decretando la messa a riposo della vecchia stazione, che divenne la sede del dopolavoro ferroviario di Decimomannu.
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