Enogastronomia

La Panada di anguille: il sapore del mare in tavola

la panada con anguille è popolarissima nella sardegna meridionale; scopriamo quali ingredienti occorrono e cosa bisogna fare per prepararla

A Decimomannu, nonostante il litorale disti solo qualche chilometro, l’influenza culturale della Sardegna interna si fa già sentire. Questo si riflette sulle tradizioni gastronomiche: la popolare Panada di anguille, una saporita crostata al ripieno di pesce, coniuga mare e terra. Le persone di una certa età sanno bene come prepararla perché la ricetta si è tramandata di generazione in generazione. Vediamo dunque come si prepara.

Ingredienti per la pasta:
300 gr. di semola di grano duro
200 gr. di farina di grano tenero
Acqua q.b.
Sale q.b.
Strutto q.b.

Ingredienti per il ripieno:
1 kg. di anguille
3 pomodori secchi
1 kg. di patate
Aglio
1 ciuffo di prezzemolo
Sale q.b.
Olio extravergine q.b.

Preparazione:
Per prima cosa occorre versare lo strutto in una terrina amalgamandolo con mezzo bicchiere d’acqua naturale, salando, dandogli forma circolare e lasciando riposare tutto in frigo. Dopodiché si provveda a tagliare le anguille a tranci, salarle e condirle coi pomodori secchi, l’aglio e il prezzemolo; intanto si stenderà la pasta e la sistemerà all’interno di una tortiera, posizionando poi le anguille annaffiate dall’olio d’oliva. 

Ora arriva la parte più delicata: si deve chiudere il tutto con un disco di pasta, una sorta di coperchio che renda la panada come un pacco chiuso. Non vi scoraggiate se la prima volta la chiusura non è perfetta: può capitare e comunque l’irregolarità conferirà fascino alla vostra creazione. È il momento della cottura, da svolgersi a fuoco medio per 120 minuti. Poi non resta che sfornare, tagliare e servire in tavola ancora bollente.

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